Spoleto Festival dei Due Mondi 2025

Un’esperienza internazionale tra arte, musica e spettacolo nel cuore dell’Umbria Dal 27 giugno al 13 luglio 2025, Spoleto torna a risplendere con il celebre Spoleto Festival dei Due Mondi, giunto alla sua 68ª edizione. Un evento tra i più importanti in Italia e all’estero, capace di mescolare musica, teatro, danza, opera e arti figurative, trasformando ogni angolo della città in un palcoscenico diffuso La storia e l’identità del Festival Fondato nel 1958 dal compositore Gian Carlo Menotti, il Festival è nato con l’intento di diventare un punto di incontro tra due mondi: quello europeo e quello americano, quello classico e quello contemporaneo. Da allora ha accolto artisti di fama internazionale e punta a restare una piattaforma di sperimentazione artistica e scambio culturale . Il programma — un mosaico di arti La manifestazione si sviluppa in diverse location, ciascuna con un’anima unica: Il carattere “dei Due Mondi” incarna lo spirito multidisciplinare del festival, offrendo un mix dinamico di tradizione e innovazione . 4. Curiosità e appuntamenti da non perdere Un Festival pensato non solo per spettatori, ma anche per operatori culturali, studenti e professionisti del settore Dettaglio Informazioni Date 27 giugno – 13 luglio 2025 Luoghi Spoleto (PG): piazze, teatri storici, chiese, chiostri Biglietti Disponibili sul sito ufficiale; esistono pacchetti per più eventi Pubblico Aperto a tutti; speciali sezioni dedicate ai professionisti e agli under 25 Come arrivare Stazione di Spoleto ben collegata da treni e autobus; parcheggi esterni Secondo uno report di un noto sito turistico, durante il festival “Spoleto diventa epicentro internazionale dell’arte: spettacoli e musica invadono ogni angolo, mentre l’atmosfera cittadina si trasforma in un grande palcoscenico estivo” Lo Spoleto Festival dei Due Mondi 2025 rappresenta una delle esperienze estive più raffinate e complete dell’Umbria. Un’occasione unica per immergersi nella cultura internazionale, vivere arte dal vivo e scoprire uno dei borghi più affascinanti d’Italia. Se cerchi emozioni autentiche, incontri culturali di alto profilo e bellezza paesaggistica, segnati in agenda 27 giugno – 13 luglio e preparati per un viaggio dentro la grande arte.
Umbria Jazz 2025: la musica torna a Perugia, tra star internazionali e giovani talenti

L’appuntamento più atteso dell’estate umbra Dal 12 al 21 luglio 2025, Perugia torna a essere il palcoscenico d’eccellenza per uno degli eventi musicali più attesi in Italia e in Europa: Umbria Jazz. Nata nel 1973 e giunta alla sua 52ª edizione, la storica manifestazione conferma la sua vocazione internazionale, portando in Umbria il meglio del jazz mondiale, insieme a contaminazioni di soul, blues, funk, e nuove sonorità. Ogni anno, il festival richiama migliaia di spettatori da tutta Italia e dal mondo, trasformando il centro storico del capoluogo umbro in un grande teatro a cielo aperto. L’edizione 2025 promette un cartellone ricchissimo, tra big della scena musicale e giovani promesse, con eventi gratuiti, concerti a pagamento e iniziative diffuse in tutta la città. I grandi nomi dell’edizione 2025 A dominare la scena saranno artisti di fama mondiale. È già confermata la presenza di Herbie Hancock, leggenda vivente del jazz, che si esibirà all’Arena Santa Giuliana in una serata che si preannuncia memorabile. Accanto a lui, il virtuoso chitarrista John Scofield, il trombettista Chris Botti e la cantante britannica Joss Stone, che porterà una ventata soul pop alle atmosfere jazzistiche della kermesse. Torna anche l’italiano Paolo Fresu, affezionato protagonista del festival, e ci sarà spazio per l’energia contagiosa del collettivo afrobeat Kokoroko, che ha conquistato le platee europee con il suo sound innovativo e coinvolgente. Un festival per tutti: musica in piazza e jam session notturne Umbria Jazz non è solo grandi concerti a pagamento. Il vero cuore pulsante del festival è la musica di strada, con decine di eventi gratuiti ogni giorno nelle piazze, nei chiostri e nei vicoli di Perugia. Piazza IV Novembre, Corso Vannucci e i Giardini Carducci saranno animati da marching band, piccoli ensemble e jam session improvvisate, in un’atmosfera calda, colorata e sempre in movimento. Tra le iniziative più amate anche quest’anno torneranno le jam session notturne nei locali del centro storico, dove musicisti professionisti e studenti si incontrano per improvvisare fino a tarda notte, mescolando talento ed entusiasmo. Giovani e formazione: la Berklee College torna a Perugia L’edizione 2025 vedrà il ritorno delle clinics della Berklee College of Music di Boston, una delle più prestigiose accademie musicali del mondo. I corsi, aperti a giovani musicisti provenienti da tutto il globo, si terranno presso il Conservatorio di Perugia e offriranno un’occasione unica di crescita formativa sotto la guida di insegnanti e artisti di altissimo livello. Un’iniziativa che testimonia l’attenzione del festival per i giovani e il futuro della musica jazz, dando spazio non solo ai grandi nomi, ma anche alle nuove generazioni. Oltre la musica: enogastronomia, cultura e turismo Umbria Jazz è anche un’occasione per scoprire le bellezze dell’Umbria. Durante i giorni del festival, Perugia accoglie i visitatori con mostre, percorsi enogastronomici, degustazioni di vini e prodotti tipici, valorizzando l’offerta turistica e culturale del territorio. Ristoranti, enoteche, botteghe artigiane e musei partecipano attivamente al festival, creando un circuito virtuoso che coinvolge l’intera città. Un evento che genera economia, promuove l’immagine dell’Umbria all’estero e consolida il legame tra musica e territorio.
Festa della Vendemmia 2025 a Torgiano: tra tradizione e gusto

Un evento per celebrare la cultura del vino Nel cuore della regione Umbria, a Torgiano, si prepara un evento atteso da tutti gli appassionati del buon vino e delle tradizioni locali: la Festa della Vendemmia 2025. L’appuntamento è fissato per la seconda settimana di settembre, precisamente dal 12 al 14 settembre, e promette di essere un momento di grande festa e convivialità, capace di coinvolgere visitatori e residenti in un’atmosfera autentica e ricca di sapori. Il programma della festa La Festa della Vendemmia è un evento che celebra la raccolta dell’uva, un rito antico che da sempre caratterizza il territorio umbro e la sua economia. Durante i tre giorni di festa, Torgiano si anima con sfilate in costume tradizionale, degustazioni di vini locali, laboratori e incontri con produttori e sommelier. Il clou della manifestazione sarà la suggestiva “pigiatura dell’uva” con i piedi nudi, un momento coinvolgente e divertente che permette ai partecipanti di vivere in prima persona questa antica pratica. Oltre alle attività legate al vino, sono previste esibizioni musicali di artisti locali, spettacoli di danza popolare e mercatini di prodotti tipici, dove sarà possibile acquistare specialità gastronomiche umbre come il tartufo, l’olio extravergine di oliva, e i formaggi artigianali. Un’occasione per riscoprire il territorio La Festa della Vendemmia a Torgiano non è solo un evento enogastronomico, ma anche un’occasione per scoprire o riscoprire le bellezze del territorio. Il borgo medievale, con le sue stradine acciottolate e le sue cantine storiche, offre un contesto ideale per immergersi nella cultura e nella storia della regione. Numerosi sono i musei e le cantine aperte al pubblico, che permettono di approfondire la conoscenza del processo di produzione del vino e della sua importanza per l’Umbria. Valorizzazione del patrimonio locale Questa festa rappresenta un importante momento di valorizzazione del patrimonio culturale e agricolo dell’Umbria. Attraverso la promozione delle tradizioni legate alla vendemmia e alla produzione vinicola, l’evento contribuisce a rafforzare l’identità del territorio e a sostenere le attività locali. Inoltre, la Festa della Vendemmia favorisce il turismo enogastronomico, un settore in crescita che attrae visitatori da tutta Italia e dall’estero. Come partecipare e informazioni pratiche La partecipazione alla Festa della Vendemmia è aperta a tutti, con molte attività gratuite e altre a pagamento, come le degustazioni guidate. Per chi desidera vivere un’esperienza completa, è consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto per i laboratori e le visite alle cantine. La cittadina di Torgiano è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici da Perugia, che dista circa 20 chilometri. Durante i giorni della festa, è previsto un servizio navetta per facilitare gli spostamenti tra le diverse location. Per aggiornamenti e dettagli sul programma, è possibile consultare il sito ufficiale del Comune di Torgiano o le pagine social dedicate all’evento. La Festa della Vendemmia a Torgiano si presenta così come un’occasione imperdibile per vivere l’Umbria autentica, tra sapori genuini, tradizioni secolari e un’accoglienza calorosa. Un appuntamento da segnare in agenda per tutti gli amanti della buona cucina, del buon vino e della cultura locale.
Uma Danza Festival 2025: Perugia si trasforma in un kolossal di danza contemporanea

Dal 20 al 29 giugno 2025, Perugia si prepara ad animarsi con l’edizione 2025 dell’Umbria Danza Festival, l’evento culturale che trasforma la città in un vero e proprio palcoscenico diffuso, valorizzando la danza contemporanea a 360° 📅 Quando e dove Il festival si svolge nell’arco di otto giorni, dal 20 al 29 giugno, regalando 30 repliche con 24 compagnie, di cui 4 internazionali, una produzione originale, 10 prime nazionali, un progetto di comunità e spettacoli in 7 location, tre delle quali all’aperto: il Complesso S. Anna, Palazzo Penna, Galleria Nazionale dell’Umbria, l’Orto Medievale e altri spazi cittadini 🌟 Un inizio coinvolgente L’edizione 2025 del festival inaugura una nuova sezione “Off Night”, accendendo 19 giugno presso Palazzo Penna con l’evento “Dance Well”: un progetto che utilizza la danza come strumento terapeutico, coinvolgendo anche persone con Parkinson, a cura di Lucia Guarino ed Emanuela Bovo. Il festival prosegue con performance pubbliche, dj set, installazioni e contaminazioni urbane 💡 Tema e spirito del festival Il tema scelto – “Sapere e Fare” – propone un invito alla riflessione, alla partecipazione, alla responsabilità emotiva: ogni gesto sul palco diventa un atto condiviso, un modo per esplorare l’interazione tra individuo e comunità. E infatti, numerose no‑profit saranno presenti con stand informativi su diritti, ambiente e solidarietà 🎭 Programmazione e luoghi Il festival è un mix di creazioni artistiche e contaminazioni culturali. Gli spazi urbani diventano scenografie vibranti in cui la città si fonde con l’espressione performativa: 🌐 Community e sostenibilità Oltre agli spettacoli, UDF 2025 punta alla creazione di una comunità inclusiva e coinvolta: grazie ai progetti di comunità, si promuovono pratiche artistiche accessibili a soggetti con fragilità e cittadinanza attiva. Il festival ridefinisce la relazione tra cittadini, spazio urbano e arte . 🤝 I partner e i sostenitori Organizzato da Dance Gallery, con oltre trent’anni di storia, e guidato dalla directrice artistica Valentina Romito, il festival è finanziato da Regione Umbria, MiC (Ministero della Cultura) e Comune di Perugia 🌍 Perché è importante 🧭 Opportunità per la ICTTA di Roma Capitale Per la ICTTA, l’Umbria Danza Festival può diventare un laboratorio per sperimentare: ✅ Conclusione L’Umbria Danza Festival 2025 non è solo un evento di spettacolo. È un percorso culturale dinamico che interroga il presente attraverso la danza, la comunità e lo spazio urbano. Una proposta perfetta per la ICTTA di Roma Capitale: integrare tecnologie digitali smart, accessibilità e strumenti di partecipazione, per dare nuova vita ai festival e amplificare la loro portata e impatto territoriale.
Umbria Green Festival 2025: il cuore verde dell’Italia celebra sostenibilità e innovazione

L’Umbria Green Festival è uno degli eventi più importanti dedicati alla sostenibilità ambientale e all’innovazione ecologica del Centro Italia. Nato con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sull’urgenza di un modello di sviluppo più verde e responsabile, il festival si conferma anche nel 2025 come appuntamento chiave per promuovere buone pratiche ambientali e diffondere tecnologie smart applicate alla tutela del territorio. 📅 Quando e dove L’edizione 2025 si svolgerà tra maggio e giugno, con eventi distribuiti tra diverse città umbre, tra cui Perugia, Assisi, Terni e Spoleto. Il programma coinvolgerà spazi pubblici, parchi naturali, centri culturali e scuole, favorendo una partecipazione diffusa e inclusiva. 🌿 Il programma del festival L’Umbria Green Festival è un mosaico di iniziative pensate per coinvolgere un pubblico ampio, dai giovani alle famiglie, dai professionisti agli appassionati di ambiente: Impatto territoriale e comunitario L’Umbria Green Festival si distingue per il suo forte legame con il territorio e le comunità locali, promuovendo: L’Umbria Green Festival 2025 è un’occasione preziosa per unire cultura, ambiente e tecnologia, rafforzando il legame tra cittadini, istituzioni e innovazione. Per la ICTTA di Roma Capitale, rappresenta un modello replicabile di come l’uso intelligente delle tecnologie digitali possa migliorare la gestione degli eventi, amplificare l’impatto educativo e promuovere un turismo responsabile e sostenibile.
Cambio Festival di Assisi: 25 anni di world music a tutta emozione

Il Cambio Festival taglia il traguardo dei 25 anni in grande stile, proponendo sette appuntamenti musicali – da giugno ad agosto – che segnano un ritorno alle origini: la world music. Organizzata dall’associazione culturale Ponte Levatoio, la manifestazione fa da ponte tra la musica e la valorizzazione artistico-paesaggistica del territorio, coinvolgendo i Castelli di San Gregorio e Palazzo ad Assisi e il Comune di Spello, con eventi ospitati a Villa Fidelia Un’edizione “diffusa” tra cultura, arte e territorio La conferenza stampa inaugurale si è tenuta sabato 7 giugno presso il Castello di Palazzo, cuore della manifestazione. Qui è stato annunciato che per la prima volta, a partire da quest’anno, il Festival introdurrà anche una winter edition, segno del crescente impegno nella promozione del territorio con un’offerta che vuole estendersi per tutto l’anno. Il presidente Max Bernacchia, fondatore dell’associazione Ponte Levatoio, ha sottolineato l’obiettivo originario del festival: coniugare la passione per la musica e l’arte con la valorizzazione del patrimonio storico‑artistico dell’Umbria. Dopo 25 anni, il sogno è divenuto realtà, grazie a un cartellone “multiforme” pensato per attrarre pubblici diversi. Il sindaco di Assisi, Valter Stoppini, ha poi evidenziato come il festival rappresenti un forte veicolo di promozione culturale, capace di mettere in luce il centro storico, le frazioni e le bellezze paesaggistiche, consolidandosi tra le manifestazioni estive più prestigiose della regione. Anche Spello, con i suoi amministratori, ha voluto dare un segnale di orgoglio: Mettere Villa Fidelia al centro della scena è stata una scelta strategica per valorizzare un luogo storico in perfetta simbiosi con la world music, dentro il più ampio arcobaleno degli eventi “Incontri per le Strade”. Un ringraziamento va anche ai principali sponsor che hanno reso possibile l’evento: il Comune di Assisi, Spello, Sviluppumbria, Pegaso 2000, Acton, Fineco Bank, con il patrocinio della Provincia di Perugia Gli eventi si svolgono tra 14 giugno e 30 agosto 2025, in sette aperture musicali: Buon Cambio Festival – che sia un’edizione memorabile sotto il cielo d’estate e… in futuro… anche d’inverno!
Quattro giorni di musica arte e spettacolo a Bastia Umbra

Dal 5 all’8 giugno 2025 Bastia Umbra tornerà a essere protagonista della scena musicale nazionale con l’ottava edizione del Chroma Festival, appuntamento ormai fisso tra i festival italiani più attesi e apprezzati. Anche quest’anno la grande musica contemporanea farà vibrare l’area esterna del centro fieristico Umbriafiere, trasformandola in un luogo di incontro, energia e condivisione. Organizzato dall’Associazione Culturale Chroma, composta da circa settanta giovani del territorio di Assisi e Bastia, il festival è riuscito negli anni a costruirsi un’identità precisa, fondata sulla qualità artistica e su un forte legame con il territorio. Non solo musica dal vivo, ma anche installazioni artistiche, performance, laboratori creativi e spazi dedicati all’arte urbana: il Chroma Festival è un vero e proprio contenitore culturale aperto a tutti. La line-up del 2025 si annuncia imperdibile. Si parte giovedì 5 giugno con il ritorno sul palco di Franco 126, cantautore romano tra i più apprezzati della scena indie-pop, che darà il via al suo tour estivo proprio da Bastia. In apertura, le esibizioni di Siso, Minimal e Spear, tre nomi emergenti della scena musicale italiana. Venerdì 6 giugno sarà la volta di Post Nebbia, formazione veneta nota per il suo stile psichedelico e innovativo, affiancata dai perugini Elephant Brain e dagli Aurevoir Sofia, vincitori del contest Festival Pass, che si esibiranno anche allo Sziget Festival di Budapest. A completare la serata, le performance energiche di Fottuta Band e Sylvie. Sabato 7 giugno il festival entra nel vivo con una serata dedicata all’hip hop e alla musica urban. DJ Shocca, leggendario beatmaker italiano, sarà sul palco con una formazione d’eccezione composta da Tormento, Ensi, Nerone, Ghemon e Madbuddy. Prima di loro, spazio al reggae dei Mellow Mood, appena usciti con un nuovo album, e a Fuckpietro, accompagnato da numerosi ospiti della scena underground come Lauryyn, Roy Zen, Chyky e molti altri. La chiusura, domenica 8 giugno, sarà gratuita e di altissimo livello. Protagonisti della serata saranno i Calibro 35, band iconica nota per il suo sound cinematografico ispirato ai film polizieschi italiani anni ’70. In apertura, un progetto originale con Giovanni Gulino – ex voce dei Marta sui Tubi – accompagnato dal pianista Fabrizio Mocata e dal percussionista Francesco Sciacca, in un viaggio musicale attraverso un secolo di canzoni italiane. Ad aprire la serata anche i Meriots e i Boogaloo. A chiudere ogni giornata, aftershow a prezzo ridotto con i migliori collettivi musicali umbri: Size, Friday I’m in Rock, Bounce e Rollover. Il Chroma Festival 2025 si conferma così un appuntamento di riferimento, capace di unire diverse generazioni nel segno della musica, della cultura e della creatività condivisa.
Sapori locali cultura e divertimento tra borghi e natura

Con l’arrivo di giugno e le giornate che si allungano sotto un cielo terso, l’Umbria si rivela nella sua veste più accogliente. Il ponte del 2 Giugno diventa l’occasione perfetta per chi desidera una pausa rigenerante, immerso nel verde delle colline, tra eventi folkloristici, sapori genuini e atmosfere rilassate. L’Umbria, nel cuore dell’Italia, offre esperienze adatte a ogni tipo di viaggiatore: dagli amanti della buona tavola ai curiosi di tradizioni popolari, dagli appassionati di vino e musica a chi cerca semplicemente un luogo autentico dove rallentare. Marsciano in festa: street food, musica e convivialità per cinque serate Tra le proposte più vivaci del ponte, spicca la Festa dell’Ascensione – Food & Music a Marsciano, nel quartiere di Tripoli. Dal 29 maggio al 2 giugno 2025, il Parco Verde “Marco Caiella” ospiterà una serie di serate all’insegna della cucina di strada e del divertimento gratuito. Dalle 18:00 a mezzanotte, le serate si animeranno con concerti dal vivo, DJ set e un’offerta gastronomica sorprendentemente ampia: dai piatti tipici pugliesi agli hamburger gourmet, dalle olive ascolane ai panzerotti, passando per proposte vegetariane, vegane e senza glutine. Il tutto accompagnato da birre artigianali, cocktail e bevande analcoliche. L’evento si concluderà il 2 giugno con un suggestivo spettacolo pirotecnico musicale, che illuminerà il cielo umbro al ritmo della musica. Un’occasione ideale per chi cerca un’atmosfera dinamica, inclusiva e adatta a tutte le età. A Spoleto, tra vino, arte e jazz: un lungo brindisi al gusto Nel frattempo, Spoleto si trasformerà in un raffinato salotto all’aperto grazie alla rassegna Piacere Divino, che animerà la città dal 30 maggio al 2 giugno. Le strade del centro storico accoglieranno oltre 40 cantine italiane e umbre, organizzate in veri e propri Wine Districts dove sarà possibile assaporare eccellenze come il Trebbiano spoletino e il celebre Sagrantino di Montefalco. Piazza Garibaldi ospiterà “Il Piacere di Bacco”, cuore pulsante dell’iniziativa, con degustazioni guidate e incontri dedicati alla cultura enologica. Oltre al vino, protagonista sarà anche l’olio extravergine di oliva, celebrato attraverso la collaborazione con l’oleificio Pietro Coricelli, che offrirà degustazioni sensoriali guidate da sommelier esperti. In parallelo, la musica dal vivo animerà le serate con la rassegna Jazz in the City in Piazza del Mercato: tra i concerti attesi, quelli della Bedhoppers Jumpin’ Orchestra, Shape of Blues e Nice&Easy Quartet. A completare il programma, i locali della città parteciperanno con menù speciali, musica diffusa e performance dal vivo per l’iniziativa “Percorsi Divini”, trasformando Spoleto in un grande palcoscenico del gusto. Fornole e il sapore della memoria: la regina è l’Acciaccata Chi desidera immergersi nelle tradizioni più radicate dell’Umbria non può perdersi la Sagra dell’Acciaccata a Fornole, piccola località del comune di Amelia, in provincia di Terni. Arrivata alla sua 48ª edizione, questa festa popolare celebra un’antica ricetta della cucina contadina: la “acciaccata”, una focaccia rustica preparata secondo la tradizione e servita con salumi tipici della zona. Ogni sera, a partire dalle 19:30, gli stand gastronomici accolgono i visitatori con profumi inebrianti e un’atmosfera di festa, tra musica dal vivo, balli e intrattenimento per tutte le età. Più che una sagra, è un momento di incontro, dove passato e presente si fondono tra racconti, ricette tramandate e sorrisi condivisi. L’Umbria che incanta: borghi, natura e lentezza Al di là dei singoli eventi, il ponte del 2 Giugno è l’opportunità ideale per godere dell’Umbria con lentezza. Borghi come Spello, Bevagna o Città della Pieve offrono scorci incantevoli e un’atmosfera fuori dal tempo. Camminare tra le case in pietra, respirare il profumo delle rose e fermarsi nei piccoli caffè delle piazze medievali è un’esperienza che nutre l’anima. I più attivi possono scegliere tra escursioni tra boschi e colline, gite tra vigneti e uliveti, o percorsi enogastronomici tra cantine e frantoi. A ogni passo, l’Umbria racconta storie autentiche, fatte di sapori antichi, panorami silenziosi e accoglienza genuina. Un ponte da vivere con tutti i sensi Che si scelga la vivacità delle feste di paese, la raffinatezza delle degustazioni a Spoleto o la semplicità gustosa di una focaccia contadina, l’Umbria riesce a sorprendere e conquistare. Il ponte del 2 Giugno non è solo una vacanza, ma un invito a riscoprire il piacere delle cose semplici, del tempo ben speso e delle emozioni sincere.
Un Gioiello Incantato tra Lago Storia e Sapori in Umbria

Immerso nel cuore verde dell’Umbria, incastonato tra dolci colline e boschi lussureggianti, sorge Piediluco, un borgo di rara bellezza che si specchia nelle acque placide del suo omonimo lago. Un luogo dove la natura incontra la storia, l’arte si fonde con la spiritualità e i sapori autentici del territorio conquistano il palato. Piediluco non è solo una meta, ma un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il Lago di Piediluco: Specchio di Bellezza e Emozioni Il Lago di Piediluco, con la sua forma allungata e le sue rive sinuose, è il secondo lago naturale più grande dell’Umbria. Le sue acque cristalline riflettono un cielo che spesso si tinge di mille sfumature, regalando panorami mozzafiato in ogni stagione. È un paradiso per gli amanti degli sport acquatici: qui si pratica canottaggio a livello agonistico (il lago ospita il Centro Federale della Federazione Italiana Canottaggio), ma anche vela, windsurf e kayak. Per chi cerca un’esperienza più rilassante, è possibile fare tranquille gite in barca, pescare o semplicemente passeggiare lungo le sue sponde, ammirando la ricca flora e fauna lacustre. Un Viaggio tra Storia e Spiritualità Piediluco vanta un patrimonio storico e artistico di grande interesse. Delizie Enogastronomiche: Un Assaggio d’Umbria La visita a Piediluco non può prescindere da un viaggio nella sua ricca enogastronomia. La cucina locale, semplice e genuina, è un trionfo di sapori autentici. Tra i piatti tipici spiccano: Non dimenticate di accompagnare il tutto con gli eccellenti vini umbri, in particolare il Grechetto e il Sagrantino, che ben si sposano con i sapori decisi della cucina locale. Come Arrivare a Piediluco e Perché Visitarla Raggiungere Piediluco è relativamente semplice: Perché visitare Piediluco? Piediluco è la meta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna del relax, dello sport, della cultura e della buona cucina. È un luogo che offre un’atmosfera tranquilla e rigenerante, lontano dal caos delle grandi città. I dintorni di Piediluco offrono inoltre numerose opportunità di escursioni e visite: In sintesi, Piediluco è una perla dell’Umbria che promette un’esperienza indimenticabile, capace di soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Che siate amanti della natura, appassionati di storia, cercatori di spiritualità o semplicemente buongustai, Piediluco saprà conquistarvi.
Orvieto si apre alla musica di strada

Orvieto si apre alla musica di strada: un festival diffuso nel centro storico Orvieto si prepara a vivere un fine settimana all’insegna della musica e dell’arte, con due eventi che promettono di animare il centro storico: il “Made in Umbria Street Festival” e la prima edizione del “Festival dei Musicisti di Strada”. Questi appuntamenti, che si susseguiranno tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, trasformeranno le piazze cittadine in un grande palcoscenico a cielo aperto. Il “Made in Umbria Street Festival”: ritmo e spettacolo in Piazza del Popolo Il “Made in Umbria Street Festival” si appresta al suo terzo appuntamento, fissato per sabato 31 maggio nella suggestiva Piazza del Popolo. A partire dalle 19, l’aperistreet darà il via alla serata, accompagnato dalle selezioni musicali di Ludovico Ianni Dj. Alle 20, il palco si accenderà per lo spettacolo di street dance del maestro Marko Styler, che vedrà protagoniste le crew Unleashed Crew, Crunkys Smiling Crew e Mega Mini Gang, pronte a offrire esibizioni cariche di energia. A seguire, un momento di grande suggestione sarà offerto dalla danza aerea del gruppo Aerial Vibes, formato da atleti delle palestre Bricas e New Art Fit & Dance Studio, che incanteranno il pubblico con coreografie sospese nel vuoto. Dalle 22, l’atmosfera si scalderà ulteriormente con la musica dal vivo dei Tour de Force, che con il loro mix di dance funky e ska prepareranno il terreno per la trasformazione della piazza in una vera e propria discoteca sotto le stelle. La chiusura della serata sarà affidata ai coinvolgenti dj set di Mr. Mara di Fiesta Safari e del duo Miky’Son e Francis JJ dell’Elite in Tour, garantendo un’esplosione di ritmo fino a tarda notte. I biglietti per partecipare all’evento sono disponibili in prevendita al costo di 10 euro. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto, è possibile contattare i numeri 335.6043178, 348.5512234 e 349.6191429. Il “Festival dei Musicisti di Strada”: Orvieto, palcoscenico diffuso di note La città si prepara ad accogliere con entusiasmo la prima edizione del Festival dei Musicisti di Strada, una lodevole iniziativa promossa dalla Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” in collaborazione con il Comune di Orvieto. Nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 giugno, ben undici delle piazze più affascinanti del centro storico di Orvieto si trasformeranno in palcoscenici a cielo aperto, ospitando cantanti e strumentisti provenienti da ogni angolo d’Italia. L’intento del festival appare chiaro: valorizzare l’arte musicale nella sua espressione più autentica e immediata, quella che prende forma spontaneamente negli spazi pubblici, tra la gente. Orvieto, con la sua ricca storia e le sue piazze pittoresche, si presta naturalmente a questa visione, creando un ambiente unico e suggestivo per accogliere una pluralità di suoni, voci e culture, il tutto in un’atmosfera di festa e condivisione. Il festival si propone, infatti, di essere un punto di incontro e di scambio culturale per musicisti di diverse provenienze, promuovendo la creatività e l’improvvisazione. Tra i protagonisti di questa prima edizione si annoverano artisti del calibro di Gabriele Pollina con il suo handpan, l’eclettico Valerio Ananse, il percussionista Damat Drummer, la cantante Mariah Canu, il virtuoso del guitar tapping Joel Rodirigues, la one-man band Paolo Sgallini, Massimo Giovanardi, Barbopiano, e i violoncellisti Bruco e Giacomo J-Cello. Le performance si susseguiranno in diversi punti nevralgici della città, tra cui Viale Sangallo (nelle immediate vicinanze del Pozzo di San Patrizio), Piazza Cahen, Largo Lea Pacini (Fontana Secca), Piazza Monaldeschi, Piazza Fracassini, Corso Cavour (sotto la Torre del Moro), Piazza Gualtieri, Piazza Duomo, Piazza della Repubblica e Piazza del Popolo. Un ruolo di primo piano sarà riservato a Piazza Simone Mosca, che diventerà il fulcro delle esibizioni degli allievi della Scuola Comunale di Musica “A. Casasole”. I giovani talenti presenteranno un progetto che mira a dialogare con il contesto che li ospita, portando in scena la storia vibrante dell’Hip Hop. Nato tra le strade del Bronx negli anni ’70, l’Hip Hop è ben più di un genere musicale: è una cultura nata dal basso, da giovani che, pur senza palchi o visibilità, possedevano una forza espressiva potentissima. DJ, MC, Breakdancer e Writer hanno saputo trasformare i marciapiedi in veri e propri laboratori creativi, dando vita a un movimento globale che ha rivoluzionato musica, danza e arte visiva. In questo senso, la strada non è solo uno spazio fisico, ma un luogo simbolico di incontro, ribellione, comunità e trasformazione. Lo spettacolo è dunque un omaggio a quell’energia che fiorisce al di fuori dei circuiti ufficiali, nei luoghi più autentici della vita quotidiana, una celebrazione delle origini dell’Hip Hop raccontata da chi oggi ne studia la musica e contribuisce a darle futuro. Sempre in Piazza Simone Mosca, il progetto strumentale “Eggs”, composto dai chitarristi Gabriele Tardiolo e Valerio Bellocchio, proporrà incursioni musicali suggestive. Il duo unisce il virtuosismo acustico alla sperimentazione elettronica, costruendo, attraverso loop station sincronizzate, drum machine e una varietà di strumenti a corda, paesaggi sonori in continua evoluzione, dove le chitarre narrano storie di musica e del mondo. Brani e suggestioni provenienti da epoche e culture diverse, dal Mediterraneo all’America Latina, dal Barocco al funk, dall’Africa all’estetica urban contemporanea, vengono riletti con uno sguardo personale e moderno, in un equilibrio originale tra tradizione e innovazione, offrendo una performance dal forte impatto sonoro e visivo, dove ritmo e melodia si rincorrono, si intrecciano e si trasformano. Infine, un tocco di spontaneità caratterizzerà il Portico di Sant’Andrea, dove sarà posizionato un pianoforte a “tocco libero”, a disposizione di chiunque desideri suonarlo. Qui si esibiranno sicuramente gli allievi delle classi di pianoforte, violino e violoncello della Scuola Comunale di Musica, aggiungendo un’ulteriore nota di partecipazione e condivisione. Complessivamente, il Festival dei Musicisti di Strada si preannuncia come un’occasione unica per la città di Orvieto per ribadire il ruolo della Scuola Comunale di Musica come spazio aperto e inclusivo, capace di dialogare con la città e di viverla a pieno. L’iniziativa di portare la musica nelle strade significa uscire dai confini delle aule per incontrare il pubblico nei luoghi della vita quotidiana, rendendo la musica accessibile,