🎭 Agosto Corcianese 2025: tra storia, musica e tradizione

Dal 13 al 17 agosto 2025, il borgo medievale di Corciano ospita la 61ª edizione dell’Agosto Corcianese, una manifestazione che intreccia rievocazioni storiche, musica internazionale e attività culturali, trasformando il centro storico in un palcoscenico vivente di tradizione e innovazione. 🏰 Un tuffo nel passato Il cuore pulsante dell’evento è la rievocazione storica che, ogni anno, riporta in vita le atmosfere medievali e rinascimentali del borgo. Tra gli appuntamenti più attesi: 🎶 Musica e cultura per tutti i gusti Oltre agli appuntamenti storici, l’Agosto Corcianese offre un ricco programma musicale: 🏅 Premi e riconoscimenti Durante la manifestazione, sarà conferito il premio “L’Umbria del Cuore” al giornalista e conduttore Rai Igor Righetti, per il suo impegno nel promuovere la cultura e le tradizioni umbre. 🍷 Enogastronomia e tradizioni Il borgo si anima anche con stand gastronomici che offrono piatti tipici della tradizione umbra, permettendo ai visitatori di gustare le specialità locali in un’atmosfera unica. 📍 Dove e quando

Festa Grossa di Collestrada 2025: dieci giorni di tradizione, gusto e divertimento

Dal 8 al 17 agosto 2025, Collestrada, borgo situato nel comune di Perugia, ospita la tradizionale “Festa Grossa”, una manifestazione che celebra la cultura, la gastronomia e le tradizioni umbre con un programma ricco e variegato, pensato per coinvolgere residenti, turisti e famiglie. L’inaugurazione è prevista per l’8 agosto alle 17:00, segnando l’inizio di dieci giorni di eventi tra arte, sport, laboratori e intrattenimento. 🍴 Enogastronomia e sapori locali Uno degli elementi distintivi della Festa Grossa è la gastronomia locale, che permette ai visitatori di scoprire i sapori autentici dell’Umbria. Stand e punti di degustazione offrono piatti tradizionali, dalle specialità a base di carne e formaggi, ai dolci tipici della regione. Durante le serate, è possibile partecipare a cene a tema, degustazioni guidate e workshop culinari, che celebrano la ricchezza enogastronomica del territorio, rendendo la festa un’esperienza anche per il palato. 🎭 Arte, mostre e laboratori La Festa Grossa non è solo cibo: l’evento offre anche un ricco programma culturale e artistico. Durante le giornate della manifestazione, vengono organizzate mostre d’arte, installazioni e laboratori creativi per bambini e adulti. I laboratori permettono di sperimentare tecniche artistiche e manuali, offrendo ai più piccoli un’opportunità educativa e divertente. L’iniziativa valorizza anche artisti locali, promuovendo la creatività e l’espressione culturale del territorio. ⚽ Sport e giochi popolari Collestrada celebra le sue tradizioni anche attraverso attività sportive e giochi popolari, coinvolgendo bambini, giovani e adulti. Competizioni amatoriali, tornei e giochi di gruppo animano le piazze e i cortili del borgo, favorendo la socializzazione e il divertimento in un contesto festoso. Queste attività permettono di scoprire e riscoprire antichi giochi tradizionali, tramandati di generazione in generazione. 🎶 Musica e intrattenimento Ogni sera la Festa Grossa si anima con concerti, spettacoli e intrattenimento dal vivo, offrendo musica per tutti i gusti, dai brani popolari alle esibizioni di band locali. Le vie e le piazze del borgo diventano palcoscenici aperti, dove artisti, giocolieri e performers creano un’atmosfera vivace e coinvolgente, capace di affascinare grandi e piccini. 📅 Date, luoghi e orari 🌟 Un appuntamento imperdibile Partecipare alla Festa Grossa di Collestrada significa vivere un’esperienza completa tra cibo, cultura, sport e intrattenimento, scoprendo le tradizioni e le eccellenze del territorio umbro. La manifestazione rappresenta un momento di aggregazione per la comunità e un’opportunità per i turisti di immergersi nella vita locale, assaporando non solo piatti tipici ma anche la bellezza dei borghi umbri. La Festa Grossa 2025 conferma così il suo ruolo di evento simbolo dell’estate per Perugia e i suoi dintorni, offrendo dieci giorni di divertimento, scoperta e convivialità per tutte le età.

De Music Assisi 2025: un viaggio nella musica medievale e rinascimentale

Nel cuore dell’estate umbra, Assisi si trasforma in un palcoscenico unico per gli amanti della musica e della cultura storica con la rassegna “De Music Assisi 2025”, in programma a metà agosto. Questo festival, il primo in Umbria dedicato esclusivamente alla musica e alla cultura medievale e rinascimentale, offre un’occasione irripetibile per immergersi in sonorità antiche e vivere esperienze culturali autentiche. 🎵 Musica antica e concerti immersivi Il fulcro del festival è la musica dal vivo, eseguita da ensemble specializzati e musicisti esperti in strumenti d’epoca. I concerti spaziano dal repertorio medievale a quello rinascimentale, con brani che risuonano tra le mura storiche di Assisi, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Il pubblico ha la possibilità di ascoltare melodie che ripercorrono secoli di storia musicale, in un contesto unico che unisce arte, architettura e tradizione. Le esibizioni si svolgono in chiese, chiostri e piazze, dove la qualità acustica e la suggestione dei luoghi rendono ogni concerto un’esperienza immersiva. Dai canti gregoriani alle sonate rinascimentali, ogni performance trasporta gli spettatori in un viaggio temporale, permettendo di riscoprire la ricchezza della musica antica e delle tradizioni culturali umbre. 📚 Conferenze, laboratori e tour culturali Oltre ai concerti, De Music Assisi 2025 propone conferenze e laboratori, pensati per approfondire la conoscenza della musica medievale e rinascimentale, dei suoi strumenti e dei contesti storici in cui è nata. I partecipanti possono apprendere tecniche di esecuzione, storia musicale e curiosità legate alla vita quotidiana nel Medioevo, rendendo il festival un’esperienza educativa e culturale. Il programma include anche tour guidati tra i luoghi storici di Assisi, come la Basilica di San Francesco e le antiche piazze del centro, offrendo l’opportunità di unire la musica alla scoperta dei tesori architettonici e artistici della città. I percorsi culturali contribuiscono a creare un’immersione totale nel patrimonio storico e musicale della regione. 🌿 Un festival che valorizza il territorio De Music Assisi non è solo musica: è un’occasione per valorizzare il territorio e le sue tradizioni, coinvolgendo associazioni locali, artigiani e realtà culturali umbre. Durante le giornate del festival, i visitatori possono anche degustare prodotti tipici, scoprire borghi vicini e vivere Assisi come mai prima d’ora, tra cultura, storia e gastronomia. 📅 Date, luoghi e orari 🌟 Un’esperienza indimenticabile Partecipare a De Music Assisi significa immergersi in un mondo antico e affascinante, tra melodie medievali, strumenti storici e scenari architettonici senza tempo. Il festival rappresenta un ponte tra passato e presente, offrendo al pubblico un’esperienza culturale completa che unisce musica, storia e territorio. De Music Assisi 2025 si conferma così un appuntamento imperdibile per appassionati di musica antica, turisti curiosi e chiunque desideri vivere un’estate esteticamente e culturalmente arricchente nel cuore dell’Umbria.

Umbria da record: cresce il numero di lodi alla Maturità, tra i risultati migliori d’Italia

L’Umbria si conferma tra le regioni italiane con i migliori risultati agli esami di Maturità 2025. Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Istruzione, il 96% degli studenti umbri è stato ammesso all’esame e, tra questi, ben il 99,7% ha ottenuto il diploma. Dati in linea con la media nazionale, ma con un dettaglio che spicca su tutti: la percentuale di lodi. Nel 2025, infatti, il 4,4% dei diplomati umbri ha conseguito il massimo dei voti, ossia 100 e lode. Una cifra che supera nettamente la media nazionale, ferma al 2,8%. L’Umbria si piazza così tra le regioni più “virtuose”, a fianco di territori tradizionalmente forti sotto questo aspetto come Calabria, Puglia, Sicilia e Campania. Il dato delle lodi è in crescita anche a livello nazionale: rispetto al 2,6% del 2024, si è passati al 2,8% nel 2025. Un segnale di miglioramento, anche se lieve, che suggerisce un’attenzione crescente alla valorizzazione del merito. Nel panorama italiano, però, le differenze territoriali sono ancora evidenti. Le regioni del Sud guidano la classifica per percentuali di lodi: Calabria al 6,1%, Puglia al 5,5%, Sicilia al 4,7% e Campania al 4,0%. Anche l’Umbria si distingue, mostrando un’eccellenza che va oltre la media del Centro Italia. Al contrario, regioni del Nord come Lombardia, Veneto, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta si mantengono su percentuali più basse, tra l’1% e l’1,5%. Già nel 2024 l’Umbria aveva fatto registrare un’ottima performance, con il 3,8% di diplomati con 100 e lode. In valori assoluti, si trattava di circa 270 studenti eccellenti. Anche le fasce intermedie di voto mostrano buoni risultati: nel 2025, il 28% dei diplomati umbri ha ottenuto voti tra 71 e 80, il 23,2% tra 61 e 70, e il 19,2% tra 81 e 90. Solo il 4,1% si è diplomato con il minimo, cioè 60. A livello nazionale, si osserva invece un calo dei voti alti rispetto al passato: la quota di studenti con voti superiori a 70 è passata dal 64,5% del 2018 al 61,7% attuale, mentre crescono i voti inferiori al 70, oggi al 38,3%. Un trend che suggerisce una distribuzione più ampia del rendimento scolastico. Interessante anche il confronto tra indirizzi scolastici. Nei licei classici, a livello nazionale, il 7,4% degli studenti ha ottenuto la lode. Nei tecnici la percentuale scende all’1,5%, mentre nei professionali si ferma allo 0,6%. Questo conferma che le scuole tradizionalmente più teoriche tendono a produrre risultati d’eccellenza più frequentemente. In conclusione, l’Umbria si distingue ancora una volta per la qualità della sua istruzione. L’alto numero di lodi e la solidità complessiva dei voti raccontano una scuola che funziona, capace di preparare bene i propri studenti e valorizzarne il percorso. Una regione piccola ma dallo spirito grande, dove il merito trova sempre più spazio.

Rivelazioni nel Chiostro di San Francesco: nuovi affreschi tornano alla luce ad Amelia

Un’importante scoperta ha avuto luogo nel Chiostro di San Francesco ad Amelia, dove il restauro in corso ha portato alla luce affreschi precedentemente nascosti. Questi dipinti, celati per secoli sotto strati di colore, sono stati riportati alla luce grazie al lavoro meticoloso di un team di otto studenti, guidati dalle docenti Francesca Stefanelli e Livia Marini. Il progetto è parte integrante del corso internazionale di dipinti murali promosso dall’International Amelia Conservation Studies. Il restauro si concentra sulle tre lunette del lato nord del chiostro, dove sono emersi due affreschi. Questi frammenti pittorici arricchiscono ulteriormente il ciclo decorativo del convento, aggiungendo nuovi tasselli alla storia artistica e culturale del luogo. Le opere scoperte sono state sottoposte a interventi di consolidamento della pellicola pittorica e degli strati preparatori, oltre a stuccature per risarcire le lacune dell’intonaco, preparandole per i futuri ritocchi. Il progetto di restauro rappresenta anche un’opportunitĂ  formativa unica per gli studenti, che hanno l’occasione di lavorare su un patrimonio storico di grande valore. Le docenti Stefanelli e Marini, entrambe laureate all’Istituto Centrale per il Restauro di Roma, sottolineano come questo lavoro non solo valorizzi il patrimonio culturale della cittĂ , ma offra anche un’importante esperienza pratica nel campo del restauro. Il coordinatore del corso, Nikos Vakalis, ha espresso le proprie scuse per gli eventuali disagi causati durante le attivitĂ , in particolare durante eventi importanti come il Palio dei Colombi, e ha ringraziato sentitamente il direttore Sotiris Kourtesis e tutti gli enti che hanno reso possibile il progetto, tra cui il Comune di Amelia, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e la ditta che ha donato il montaggio dell’impalcatura. L’assessore alla cultura di Amelia, Luigia Moscatelli, ha dichiarato: “Siamo immensamente orgogliosi di ospitare un progetto di questa portata, che non solo valorizza il nostro patrimonio storico-artistico, ma offre anche un’opportunitĂ  preziosa per la formazione di giovani restauratori. Vedere queste opere tornare alla luce è un’emozione profonda e un ulteriore passo verso la piena riscoperta della ricchezza culturale della cittĂ  di Amelia”. Il restauro del Chiostro di San Francesco non solo restituisce alla comunitĂ  di Amelia un pezzo importante del suo patrimonio artistico, ma rappresenta anche un esempio di come la conservazione del patrimonio culturale possa essere integrata con la formazione e la crescita professionale delle nuove generazioni.

Collestrada si accende con la “Festa Grossa”

Anche quest’anno, l’antico borgo di Collestrada si prepara a vivere uno dei momenti piĂą sentiti e coinvolgenti del calendario estivo: la tradizionale Festa Grossa, in onore di Maria Assunta in Cielo. Un appuntamento che intreccia spiritualitĂ , arte, musica e cultura, trasformando il paese in un vivace centro di aggregazione per residenti e visitatori. Il programma religioso, cuore pulsante della manifestazione, si apre l’8 agosto e si sviluppa per oltre una settimana, con momenti di raccoglimento, celebrazioni liturgiche e iniziative di preghiera. Ogni giorno, nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, si susseguiranno rosari, vespri e messe, culminando il 15 agosto con la solenne processione dedicata alla Vergine, impreziosita da quadri viventi sulla sua vita e accompagnata dalla banda musicale “Amici dell’Arte” di San Sisto. Un gesto di devozione popolare che, da generazioni, unisce la comunitĂ  in un abbraccio collettivo di fede e memoria. Parallelamente al calendario liturgico, il borgo offre un ricco palinsesto di spettacoli che spaziano tra concerti, teatro e intrattenimento per tutte le etĂ . Tra i nomi piĂą attesi, spicca quello di Giovanni Scifoni, che il 9 agosto porterĂ  sul palco “Fra’ – San Francesco, la superstar del Medioevo”, un monologo brillante e intenso, capace di far rivivere la figura del poverello d’Assisi con profonditĂ  e ironia. Da non perdere anche gli spettacoli musicali in Piazza del Borgo e sulla Terrazza, dove ogni sera si alterneranno artisti, band locali, dj set e performance live in un’atmosfera festosa. Un momento speciale è rappresentato dalla rassegna letteraria “Aperitivo con l’Autore”, spazio dedicato agli amanti dei libri e della narrazione. Condotto dalla giornalista Simona Panzolini, il format propone incontri pomeridiani con scrittori e autori emergenti, nella splendida cornice panoramica del borgo. Un’occasione per dialogare, confrontarsi e scoprire nuove voci della narrativa contemporanea, il tutto accompagnato da un calice di vino e la magia del tramonto umbro. Dal 8 al 17 agosto, Collestrada si trasforma così in un crocevia di emozioni e partecipazione. La Festa Grossa non è solo un evento religioso, ma una vera e propria celebrazione della comunitĂ , delle sue tradizioni e del suo spirito di accoglienza. Un invito speciale va a tutti coloro che amano le feste di paese autentiche: venite a Collestrada! Vi attendono dieci giorni di spiritualitĂ , divertimento, sapori locali e incontri indimenticabili. Un’occasione perfetta per riscoprire il fascino di un borgo che, ogni estate, apre le sue porte con il cuore.

Calici di Stelle 2025: il fascino del vino umbro sotto il cielo d’estate

Dal 26 luglio al 10 agosto 2025, l’Umbria ospita la tradizionale rassegna estiva “Calici di Stelle”, un evento dedicato agli appassionati di vino e cultura enogastronomica, che celebra la magia delle notti estive umbre sotto un cielo stellato. La manifestazione, ormai consolidata nel calendario regionale, unisce degustazioni, musica, cene in vigna e osservazioni astronomiche, offrendo un’esperienza multisensoriale che coinvolge tutti i sensi e valorizza il territorio. 🍇 Vino e degustazioni: un viaggio tra sapori umbri Il cuore dell’evento è, naturalmente, la degustazione dei vini umbri, con particolare attenzione ai prodotti locali più rinomati come il Sagrantino di Montefalco, il Grechetto e il Trebbiano Spoletino. Le cantine della regione aprono le porte ai visitatori, offrendo assaggi guidati e spiegazioni sulle caratteristiche dei vini e sulle tecniche di vinificazione. Le serate prevedono anche cene in vigna, durante le quali i partecipanti possono gustare piatti tipici accompagnati dai migliori vini del territorio, creando un’esperienza gastronomica unica immersa nella natura e nel fascino dei borghi umbri. 🎶 Musica dal vivo e intrattenimento Accanto al vino, le serate di Calici di Stelle si animano con musica dal vivo, che spazia dal jazz al pop, dal folk alle sonorità tradizionali umbre. I concerti si svolgono direttamente nelle cantine, nei cortili storici o nelle piazze dei borghi coinvolti, trasformando ogni location in un palcoscenico suggestivo e creando un’atmosfera conviviale e raffinata. L’intrattenimento musicale rende ogni degustazione un momento di piacere e relax, in perfetta armonia con il cielo estivo sopra l’Umbria. ✨ Osservazioni astronomiche: la magia del cielo Una delle peculiarità di Calici di Stelle è la possibilità di osservare le stelle grazie alla collaborazione con associazioni di astronomi locali. Gli appassionati e i curiosi possono ammirare il cielo notturno attraverso telescopi e strumenti dedicati, apprendendo curiosità e informazioni scientifiche sulle costellazioni e sui fenomeni celesti. Le notti di agosto, spesso arricchite dallo sciame delle Perseidi, rendono l’evento ancora più suggestivo e memorabile. 🖼 Borghi e cantine: un’esperienza immersiva L’evento si svolge in numerosi borghi e cantine umbre, permettendo ai visitatori di scoprire paesaggi, architetture storiche e tradizioni locali. Partecipare a Calici di Stelle significa non solo degustare vini eccellenti, ma anche esplorare angoli suggestivi dell’Umbria, passeggiare tra vicoli medievali e godere di panorami mozzafiato sulle colline. 📅 Date, luoghi e orari 🌟 Un’esperienza da vivere Calici di Stelle 2025 è molto più di un semplice evento enogastronomico: è un’occasione per vivere l’Umbria in estate, unendo piacere del palato, bellezza del paesaggio e fascino delle stelle. Ogni serata offre momenti di relax, scoperta e socializzazione, permettendo di creare ricordi indimenticabili sotto il cielo estivo della regione. Partecipare a Calici di Stelle significa immergersi nella cultura del vino umbro, scoprire le tradizioni dei borghi e godere di una festa che combina musica, enogastronomia e magia del cielo in un’unica esperienza straordinaria.

Palio dei Quartieri 2025: Nocera Umbra rivive la sua storia

Dal 4 al 10 agosto 2025, Nocera Umbra torna a vivere la magia del Palio dei Quartieri, una manifestazione che unisce storia, cultura e tradizione in una settimana di festa che coinvolge tutta la comunità. Quest’anno, l’evento si preannuncia particolarmente ricco di appuntamenti e iniziative che celebrano l’identità e la passione dei nocerini. Un programma ricco di eventi La manifestazione avrà inizio lunedì 4 agosto alle ore 21:00 con la cerimonia inaugurale in piazza Caprera, presentata dall’attrice Lucrezia Lucchetti. Da martedì 5 agosto, prenderanno il via i cortei storici: il primo a sfilare sarà il quartiere Borgo San Martino, che porterà in scena un corteo in stile medievale. Mercoledì 6 agosto sarà la volta di Porta Santa Croce, che presenterà una sfilata a tema ottocentesco. Giovedì 7 e venerdì 8 agosto, entrambi i quartieri animeranno i vicoli del centro storico con allestimenti, animazioni teatrali e cene d’epoca, offrendo ai visitatori un tuffo nel passato. Sabato 9 agosto, alle 21:00 in piazza Umberto I, si terrà l’esibizione dei tamburini delle due contrade, seguita dall’assegnazione del Premio Speciale, che premierà il quartiere che avrà meglio rappresentato la propria epoca storica attraverso corteo, animazione e cena d’epoca. Domenica 10 agosto, la manifestazione si concluderà con il tradizionale Gioco della Dama Infedele, una competizione che vedrà sfidarsi gli atleti di Borgo San Martino e Porta Santa Croce in una serie di prove di staffetta e portantina per aggiudicarsi l’ambito Palio. I protagonisti e i simboli dell’edizione 2025 Il drappo del Palio 2025 è stato realizzato dall’artista Patrizia Zingaretti, che ha rappresentato una veduta dall’alto del centro storico di Nocera Umbra, simile a una mano benedicente del santo patrono San Rinaldo. Il Premio Speciale è stato affidato all’artista Franco Tacconi, che ha creato un’opera che simboleggia l’armonia tra i due quartieri, rappresentando la Torre civica invasa dai colori di Borgo San Martino e Porta Santa Croce. I protagonisti delle due contrade sono le dame Sara Armillei per Borgo San Martino e Ludovica Vinciarelli per Porta Santa Croce, che hanno sfilato durante la conferenza stampa di presentazione, mostrando con orgoglio i drappi dei rispettivi quartieri. Un evento che cresce nel tempo Il Palio dei Quartieri rappresenta per Nocera Umbra un’occasione per riscoprire e valorizzare la propria storia e tradizione. Negli ultimi anni, la manifestazione ha visto una crescita significativa sia nella partecipazione che nella qualità delle rievocazioni storiche. Il sindaco Virginio Caparvi ha sottolineato l’importanza di questa festa per la comunità, esprimendo orgoglio per la sua evoluzione e per l’impegno dei contradaioli che ogni anno contribuiscono al suo successo. In conclusione, il Palio dei Quartieri 2025 si preannuncia come un’edizione ricca di emozioni, cultura e tradizione, capace di coinvolgere e affascinare residenti e visitatori. Un’occasione imperdibile per vivere la storia di Nocera Umbra e partecipare a una festa che celebra l’identità e la passione di una comunità unita.

Cangelosi: soddisfatto del percorso del mio Perugia

L’allenatore del Perugia, Vincenzo Cangelosi, ha espresso grande soddisfazione in un incontro con la stampa al termine della recente sessione di allenamento: “Sono abbastanza soddisfatto di come stiamo lavorando”, ha affermato il tecnico, evidenziando che la squadra ha iniziato ad assorbire la mentalitĂ  che intende trasmettere: quella di provare a comandare il gioco, in ogni fase delle partite. Il processo di crescita è appena iniziato, ma Cangelosi si mostra fiducioso e determinato a consolidare questi principi all’interno del gruppo. MentalitĂ  e gioco Il Perugia guidato da Cangelosi sta assumendo un’identitĂ  precisa: il tecnico punta a una squadra proattiva, capace di imporsi sul campo e gestire le minime variabili in partita. “L’obiettivo è comandare il gioco in ogni situazione”, ha sottolineato, indicando come il lavoro mentale e tattico stia giĂ  dando i primi segni positivi. Una linea guida che, secondo il tecnico palermitano, rappresenta il punto di partenza per ambizioni piĂą ambiziose in campionato Umbria 24+1Perugia 24+1. Mercato: nessuna preoccupazione Sul fronte mercato, Cangelosi ha rassicurato: la societĂ  conosce i punti deboli da rinforzare e c’è ancora un mese di tempo per completare eventuali operazioni. L’allenatore ha dunque escluso timore riguardo a eventuali ritardi o insufficienze nella rosa: “Non sono assolutamente preoccupato”, ha detto, rimarcando la fiducia nella gestione societaria Umbria 24. Impegni iniziali Parlando del calendario, Cangelosi ha richiamato l’attenzione sulle prime giornate: le sfide contro due neopromosse richiederanno la massima concentrazione, proprio perchĂ© le avversarie inizieranno la stagione galvanizzate dai recenti successi. Il tecnico ha invitato squadra e tifosi a mantenere i piedi per terra, consapevoli che sarĂ  il campo a dire la veritĂ  sul reale valore delle squadre impegnate nel girone B di Serie C Umbria 24. Il cammino da ritiro argentino L’incontro con la stampa è arrivato al termine di un ritiro in Argentina, durante il quale Cangelosi ha potuto testare personalmente l’evoluzione del gruppo. L’allenamento intenso e le simulazioni di gioco hanno permesso di osservare segnali incoraggianti, anche nei nuovi elementi. Il tecnico ha apprezzato la risposta dei giocatori, che hanno mostrato di recepire precocemente i dettami tattici della sua filosofia umbriatv.com+2Umbria 24+2gubbiofans.it+2. Cangelosi: profilo e visione Classe 1963, Vincenzo Cangelosi ha iniziato la propria carriera come portiere quasi senza presenze di rilievo. Tuttavia la sua esperienza ventennale come vice di Zeman ha plasmato la sua visione di calcio offensivo, dinamico e propositivo. Dopo aver intrapreso la carriera da primo allenatore alla Casertana nella stagione 2022‑2024, Cangelosi è approdato al Perugia all’inizio del 2025, con l’obiettivo di riportare la squadra a recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Serie C Perugia 24. Un progetto ambizioso L’approccio di Cangelosi con il Perugia esprime grande ambizione: egli mira non solo ad eliminare i difetti tecnici ma anche a sviluppare una mentalitĂ  solida, capace di spingere la squadra verso risultati importanti. I temi chiave si fondano su iniziativa, controllo del pallone e gestione delle partite nei momenti cruciali. Il tecnico palermitano ha sottolineato che, proprio grazie a un lavoro programmato e strutturato, il Perugia avrĂ  possibilitĂ  concrete di emergere nel torneo. Conclusione Il messaggio del tecnico è chiaro: fiducia nel progetto, impegno sul campo e concentrazione sulle aree da potenziare attraverso il mercato. Con una mentalitĂ  ben definita e un approccio professionale, Cangelosi vuole costruire una squadra equilibrata e moderna, capace di dettare il ritmo del gioco e sostenere la pressione delle prime giornate. Se questo processo dovesse confermarsi nei prossimi giorni, il Perugia potrebbe dischiudere nuove ambizioni nella stagione alle porte.

Umbria, 30 Luglio 2025: Suoni d’estate a Perugia sulla Terrazza del Mercato Coperto

Una serata perfetta da trascorrere in Umbria: oggi, mercoledì 30 luglio, alle ore 21:00, la piacevole Terrazza del Mercato Coperto di Perugia ospita un concerto di musica da camera dedicato a Robert Schumann. Luca Ciammarughi (pianoforte e narrazione), Riccardo Zamuner (violino), Luca Ranieri (viola) e Cecilia Berioli (violoncello) eseguiranno Kinderszenen e altri pezzi di atmosfera romantica, in un contesto suggestivo tra le vie del centro storico. Un concerto elegante tra le stelle Non si tratta di un evento mainstream, ma di una proposta raffinata pensata per gli appassionati del repertorio classico: un piccolo ensemble che ripropone pagine di Schumann in modo avvolgente, con accompagnamento narrativo che ne arricchisce l’esperienza. La cornice urbana consente al pubblico di rilassarsi sotto il cielo estivo, ascoltando musica colta in un ambiente informale e inclusivo. Perché questa serata è speciale Il contesto della serata Il concerto si inserisce all’interno di un calendario di racconti musicali che la città propone durante l’estate, tra eventi a ingresso libero e passeggiate culturali diffuse. Perugia conferma così di essere un centro vibrante, dove anche la musica da camera può trovare posto tra un aperitivo e una passeggiata serale. Un invito alla scoperta La serata offre un’occasione perfetta: respirare cultura senza rinunciare al relax. Musica classica sotto le stelle, gratis, in una città che sa unire arte, territorio e convivialità. Perugia dimostra di saper valorizzare ogni angolo urbano, trasformandolo in palcoscenico temporaneo. 📌 Sintesi in breve