Orvieto si apre alla musica di strada: un festival diffuso nel centro storico
Orvieto si prepara a vivere un fine settimana all’insegna della musica e dell’arte, con due eventi che promettono di animare il centro storico: il “Made in Umbria Street Festival” e la prima edizione del “Festival dei Musicisti di Strada”. Questi appuntamenti, che si susseguiranno tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, trasformeranno le piazze cittadine in un grande palcoscenico a cielo aperto.
Il “Made in Umbria Street Festival”: ritmo e spettacolo in Piazza del Popolo
Il “Made in Umbria Street Festival” si appresta al suo terzo appuntamento, fissato per sabato 31 maggio nella suggestiva Piazza del Popolo. A partire dalle 19, l’aperistreet darà il via alla serata, accompagnato dalle selezioni musicali di Ludovico Ianni Dj.
Alle 20, il palco si accenderà per lo spettacolo di street dance del maestro Marko Styler, che vedrà protagoniste le crew Unleashed Crew, Crunkys Smiling Crew e Mega Mini Gang, pronte a offrire esibizioni cariche di energia. A seguire, un momento di grande suggestione sarà offerto dalla danza aerea del gruppo Aerial Vibes, formato da atleti delle palestre Bricas e New Art Fit & Dance Studio, che incanteranno il pubblico con coreografie sospese nel vuoto.
Dalle 22, l’atmosfera si scalderà ulteriormente con la musica dal vivo dei Tour de Force, che con il loro mix di dance funky e ska prepareranno il terreno per la trasformazione della piazza in una vera e propria discoteca sotto le stelle. La chiusura della serata sarà affidata ai coinvolgenti dj set di Mr. Mara di Fiesta Safari e del duo Miky’Son e Francis JJ dell’Elite in Tour, garantendo un’esplosione di ritmo fino a tarda notte.
I biglietti per partecipare all’evento sono disponibili in prevendita al costo di 10 euro. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto, è possibile contattare i numeri 335.6043178, 348.5512234 e 349.6191429.
Il “Festival dei Musicisti di Strada”: Orvieto, palcoscenico diffuso di note
La città si prepara ad accogliere con entusiasmo la prima edizione del Festival dei Musicisti di Strada, una lodevole iniziativa promossa dalla Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” in collaborazione con il Comune di Orvieto. Nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 giugno, ben undici delle piazze più affascinanti del centro storico di Orvieto si trasformeranno in palcoscenici a cielo aperto, ospitando cantanti e strumentisti provenienti da ogni angolo d’Italia.
L’intento del festival appare chiaro: valorizzare l’arte musicale nella sua espressione più autentica e immediata, quella che prende forma spontaneamente negli spazi pubblici, tra la gente. Orvieto, con la sua ricca storia e le sue piazze pittoresche, si presta naturalmente a questa visione, creando un ambiente unico e suggestivo per accogliere una pluralità di suoni, voci e culture, il tutto in un’atmosfera di festa e condivisione. Il festival si propone, infatti, di essere un punto di incontro e di scambio culturale per musicisti di diverse provenienze, promuovendo la creatività e l’improvvisazione.
Tra i protagonisti di questa prima edizione si annoverano artisti del calibro di Gabriele Pollina con il suo handpan, l’eclettico Valerio Ananse, il percussionista Damat Drummer, la cantante Mariah Canu, il virtuoso del guitar tapping Joel Rodirigues, la one-man band Paolo Sgallini, Massimo Giovanardi, Barbopiano, e i violoncellisti Bruco e Giacomo J-Cello.
Le performance si susseguiranno in diversi punti nevralgici della città, tra cui Viale Sangallo (nelle immediate vicinanze del Pozzo di San Patrizio), Piazza Cahen, Largo Lea Pacini (Fontana Secca), Piazza Monaldeschi, Piazza Fracassini, Corso Cavour (sotto la Torre del Moro), Piazza Gualtieri, Piazza Duomo, Piazza della Repubblica e Piazza del Popolo.
Un ruolo di primo piano sarà riservato a Piazza Simone Mosca, che diventerà il fulcro delle esibizioni degli allievi della Scuola Comunale di Musica “A. Casasole”. I giovani talenti presenteranno un progetto che mira a dialogare con il contesto che li ospita, portando in scena la storia vibrante dell’Hip Hop. Nato tra le strade del Bronx negli anni ’70, l’Hip Hop è ben più di un genere musicale: è una cultura nata dal basso, da giovani che, pur senza palchi o visibilità, possedevano una forza espressiva potentissima. DJ, MC, Breakdancer e Writer hanno saputo trasformare i marciapiedi in veri e propri laboratori creativi, dando vita a un movimento globale che ha rivoluzionato musica, danza e arte visiva. In questo senso, la strada non è solo uno spazio fisico, ma un luogo simbolico di incontro, ribellione, comunità e trasformazione. Lo spettacolo è dunque un omaggio a quell’energia che fiorisce al di fuori dei circuiti ufficiali, nei luoghi più autentici della vita quotidiana, una celebrazione delle origini dell’Hip Hop raccontata da chi oggi ne studia la musica e contribuisce a darle futuro.
Sempre in Piazza Simone Mosca, il progetto strumentale “Eggs”, composto dai chitarristi Gabriele Tardiolo e Valerio Bellocchio, proporrà incursioni musicali suggestive. Il duo unisce il virtuosismo acustico alla sperimentazione elettronica, costruendo, attraverso loop station sincronizzate, drum machine e una varietà di strumenti a corda, paesaggi sonori in continua evoluzione, dove le chitarre narrano storie di musica e del mondo. Brani e suggestioni provenienti da epoche e culture diverse, dal Mediterraneo all’America Latina, dal Barocco al funk, dall’Africa all’estetica urban contemporanea, vengono riletti con uno sguardo personale e moderno, in un equilibrio originale tra tradizione e innovazione, offrendo una performance dal forte impatto sonoro e visivo, dove ritmo e melodia si rincorrono, si intrecciano e si trasformano.
Infine, un tocco di spontaneità caratterizzerà il Portico di Sant’Andrea, dove sarà posizionato un pianoforte a “tocco libero”, a disposizione di chiunque desideri suonarlo. Qui si esibiranno sicuramente gli allievi delle classi di pianoforte, violino e violoncello della Scuola Comunale di Musica, aggiungendo un’ulteriore nota di partecipazione e condivisione.
Complessivamente, il Festival dei Musicisti di Strada si preannuncia come un’occasione unica per la città di Orvieto per ribadire il ruolo della Scuola Comunale di Musica come spazio aperto e inclusivo, capace di dialogare con la città e di viverla a pieno. L’iniziativa di portare la musica nelle strade significa uscire dai confini delle aule per incontrare il pubblico nei luoghi della vita quotidiana, rendendo la musica accessibile, viva e partecipata. È un chiaro invito a scoprire la bellezza dell’arte nella sua forma più spontanea e condivisa, riconoscendo nella scuola un presidio culturale al servizio della comunità. L’iniziativa, sostenuta con convinzione anche dall’amministrazione comunale, riflette perfettamente lo spirito accogliente e creativo di Orvieto, valorizzando le piazze del centro storico attraverso la musica e promuovendo una visione partecipata dello spazio urbano, dove arte e comunità si fondono.
Sarà, senza dubbio, un weekend imperdibile per gli amanti della musica e della cultura, un’opportunità per vivere Orvieto sotto una luce nuova, all’insegna della melodia e del divertimento, invitando tutti a lasciarsi trasportare dalle note che risuoneranno per le vie e le piazze della città.